domenica 25 marzo 2007

vescovo pedagogo

Ancona 27 marzo 2007 il Messaggero

Bulli internet e telefonini: la lezione dell'arcivescovo.

(Come già accaduto in passato in altre diocesi, i vescovi impossibilitati a svolgere nelle scuole la loro missione apostolica oltre l'insufficiente ora di dottrina cattolica quasi-facoltativa, si reinventano nel ruolo di docenti e salgono in cattedra ad insegnare laicità al popolo degli infanti)
«[...] Dobbiamo cercare di far capire ai ragazzini che la legalità è l'insieme di norme condivise che se messe in atto costituiscono il bene di tutti. E libertà non è fare tutto ciò che si vuole, ma scegliere in modo ponderato di fare del bene» (scegliere in modo ponderato di fare del male, si sa, non è libertà, ma è servire il maligno). Lezione speciale all'istituto Pinocchio-Montesicuro, in cattedra l'arcivescovo Edoardo Menicheli intervenuto all'incontro per il progetto "Educazione alla legalità" - in calendario altre iniziative con il procuratore del Tribunale dei minori Ugo Pastore e il sindaco Sturani- (nonché ufficiali delle forze dell'ordine, in rappresentanza dei TRE POTERI complementari che costituiscono lo Stato di Diritto, ovvero il LEGISLATIVO, l'ESECUTIVO, e il GIURISDIZIONALE. Il vescovo rappresenta il potere....il potere....non so, e non so neanche se sia legale, dato che accade solo in Italia.) e , rivolto agli alunni della terza media [...] «Se qualcosa non va, parte della colpa l'abbiamo anche noi adulti che non sempre vi diciamo bene le cose (da quale pulpito...)- [...] Non dovete vederci come chi viene a correggere le bozze, ma come persone che hanno l'esperienza di una vita alle spalle e vogliono darvi una mano». [...]. L'arcivescovo a rimarcato come “avere i muscoli non significa avere successo e se ci fate caso noterete che velina fa rima con cretina(finalmente una cosa spiegata bene, addirittura con la rima, certamente frutto del duro lavoro di una vita di esperienze e tanta voglia di dare una mano senza avere le competenze didattiche appropriate,)
[...]. Quindi un monito. «State molto attenti a come utilizzate la tecnologia. Internet è un'ottima cosa. Però dovete usarla con responsabilità ed evitare certi siti non adatti alla vostra età e sensibilità. (quali siti? Fumetti? Guerre? Veline? Oroscopi? Kong fu? Superenalotto? Corse di cavalli? Fantacalcio? Naruto? Porno? Mafia? fuori i nomi, non fare allusioni,spiegati bene, hai l'occasione) Stesso discorso vale per i cellulari, dei quali talvolta si abusa per scopi poco simpatici, come fare i guardoni».
(E' vero, quando non c'erano i telefonini né le webcam, tutti questi guardoni non esistevano.
Ne esistevano altri....)